Valoroso sindacalista e difensore dei diritti dei marinai e dei pescatori, a lui una statua a Rimini
Il Capitano Giuseppe Giuglietti è noto per il suo impegno a difesa dei lavoratori del mare, tant’è che ricostituì la Federazione Italiana Lavoratori del Mare nel 1909. Riuscì inoltre a migliore le condizioni lavorative dei marinai. Partecipò anche alla Grande Guerra e il suo fervore politico lo portò anche a partecipare all’impresa di Fiume in sintonia con gli ideali dannunziani.
Durante il fascismo venne perseguitato e solo successivamente riuscì a rilanciare la Federazione Italiana Lavoratori del Mare diventandone segretario. La sua passione per la politica lo portò anche ad iscriversi al partito Repubblicano.
Proprio il suo amore per il mare e la difesa dei suoi lavoratori hanno spinto la città di Rimini, a vocazione marinara per eccellenza, a dedicargli una statua. L’opera si erge in prossimità del porto, come la statua la sposa del marinaio, e si erge su un piedistallo rettangolare. La statua bronzea presenta un Capitano impettito, le braccia lungo i fianchi, lo sguardo fiero e deciso che scruta l’orizzonte. Il vestito è quello tipico dei marinai. Sul basamento la dedica da parte della Marineria Italiana e la data del 1962.