statua cesare rimini
Statua di Giulio Cesare a Rimini

Il legame tra Giulio Cesare e la città di Rimini è commemorato dalla statua del condottiero in Piazza Tre Martiri

Giulio Cesare scelse Rimini come base militare per il suo esercito dopo aver oltrepassato il Rubicone, all’epoca spartiacque tra la repubblica romana e il resto del mondo. Rimini ha commemorato il condottiero romano con una statua a lui dedicata, presso Piazza Tre Martiri, una volta antico foro romano.

La statua fu dono di Benito Mussolini alla città nel 1933. L’idea era quella di collocarla alla base della torre dell’orologio, proprio nel punto dove si dice che il Cesare parlò alle sue legioni nel momento precedente la marcia su Roma.

La storia della statua rimane molto travagliata: alla fine della guerra fu rimossa e trasportata in un capannone dell’Acquedotto. Poi si decise di collocarla nei pressi dell’Arco di Augusto, ma anche lì non durò molto tempo. La statua sparì e fu ritrovata nel greto del Marecchia. Solo nel 1953 avvenne la sua scoperta casuale. Dal 1966 è collocata in Piazza Tre Martiri, ove la troviamo ora, anche se le polemiche sulla sua collocazione non si placano.

L’attuale statua bronzea in realtà è una copia dell’originale marmorea che si trova a Roma in Campidoglio.