Scopriamo insieme la vita e le opere di Antonio Baldini
Antonio Baldini nasce a Roma, nel 1889, ma suo padre è il conte romagnolo Gabriele Baldini. In ogni modo, è a Roma che studiò, conseguendo la laurea in Lettere nel 1916.
Durante la guerra fu inviato come giornalista de L’idea di Nazione. Finito il conflitto, fondò con alcuni amici la rivista La Ronda; inoltre, collaborò con diversi quotidiani. Dal 1924 iniziò a scrivere articoli di critica letteraria sul Corriere della Sera.
Nel 1951 divenne presidente della “Quadriennale Nazionale d’Arte di Roma”.
Come scrittore, Baldini fu piuttosto prolifico. Principalmente si occupò di racconti: Nostro Purgatorio. Fatti personali del tempo della guerra italiana 1915-1917, Michelaccio, la raccolta La dolce calamita overo La donna di nessuno…
Nel 1932 scrisse una serie di ritratti di pittori e scrittori con il titolo Amici allo spiedo.
Una parte importante della sua produzione, però, è quella relativa ai diari di viaggio. La vecchia del Bar Bullier, Italia del Bonincontro, Diagonale 1930 Parigi-Ankara – solo per dirne alcuni.
Si spense nel 1962.