
L’artista faentino Leonardo Castellani fu famoso come ceramista, ma fu anche un esponente di spicco della stagione futurista in Romagna.
Accostamento apparentemente insolito, quello del dinamismo delle forme futuriste e della ceramica, più legata a stilemi tradizionali. Eppure, il faentino classe 1896 Leonardo Castellani innovò l’arte ceramica realizzando una serie di maioliche con decorazioni ispirate al movimento artistico di cui faceva parte.
Egli, tuttavia, fu anche un famoso incisore, come si può evincere dalla pagina a lui dedicata sul sito web del Repertorio digitale dell’incisione italiana contemporanea.
Castellani, tuttavia, soprattutto per quanto riguarda la pittura, realizzò anche opere dallo spiccato accento classicheggiante. Un esempio è il quadro riportato in copertina, Ritratto di famiglia. L’ambientazione appare quasi richiamare l’epoca rinascimentale, mentre i personaggi sono decisamente novecenteschi.
Una nutrita selezione delle ceramiche futuriste di Castellani si trova in Romagna Futurista, a cura di B. Buscaroli Fabbri, Silvana Editoriale, Cinisello Balsamo, 2006, pp. 172-180.