Museo Territorio Longiano
(© web comune.longiano.fc.it)

Lo spazio museale è ospitato in un vecchio asilo del paese

Dall’amore per le tradizioni e dalla consapevolezza che la storia degli usi quotidiani è importante quanto la Storia con la esse maiuscola per capire e apprezzare quello che ci ha portato ad essere quello che siamo, è nato nel 1986 il Museo del Territorio di Longiano, in provincia di Forlì-Cesena.

Ospitato presso la sede di un vecchio asilo infantile, raccoglie circa 6.000 reperti tipologicamente differenti e provenienti non solo dal territorio longianese ma da quello più ampio dell’intera Romagna.

Fondato sulle donazioni di centinaia di cittadini, rappresenta un’interessante vetrina, per i giovani ed i meno giovani, di quello che era la vita quotidiana di queste terre sin dal ‘600 ad oggi.

Organizzato secondo lo schema dei mestieri – fabbro, falegname, muratore, contadino – e dei lavori delle donne – vita domestica, tessitura, cura dei figli – il Museo si sviluppa su due piani creando un percorso completo e coinvolgente attraverso il tempo dei nostri padri.

Si possono trovare, quindi, ricordi della propria infanzia quali giochi, attrezzi da cucina, un vecchio bigliardino da oratorio, i mini assegni anni 70, sedie da barbiere ed anche oggetti poco conosciuti e preziosissimi, quale un vecchio mantice del’600, proveniente da una bottega da fabbro, e telai completamente in legno in uso nelle case del 700.

Spicca, inoltre, una raccolta di piante topografiche risalenti ai primi dell’800 dove si possono riconoscere, nominati in maniera diversa, i luoghi della zona.

Gli appassionati dei motori, così significativi per la storia e la cultura della Romagna, potranno trovare le Vespe e le Lambrette così importanti una volta per il lavoro e per i momenti di svago.

Il lavoro dei campi trova uno spazio considerevole con la raccolta di aratri, seminatrici, attrezzi per la vinificazione e per l’allevamento degli animali da cortile, oltre che per la millenaria arte dell’apicoltura.