Museo della Marineria, Sezione Galleggiante, Cesenatico

Cesenatico, memoria della cultura del mare

Il Museo della marineria di Cesenatico rappresenta una vera eccellenza su territorio romagnolo, unico in Italia nel suo genere.

Cercando sul sito del museo la prima informazione che riceviamo sul museo è la risposta ad una domanda che molti si potrebbero porre, perché un museo su questo tema; la risposta è semplice, per preservare la memoria di un mondo le cui testimonianze spesso per usura e praticità non vengono preservate.

Il museo è costituito da un’area interna “Sezione a Terra”, un padiglione che richiama la struttura degli antichi arsenali.

Un percorso dedicato alla tradizione marinara del medio e alto adriatico, vi sono esposte raccolte di materiali e tecnologie, come una ruota da cordaggio, e la ricostruzione di una bottega di carpentiere navale dell’800; e ancore e relitti.

Una seconda area è la “Sezione Galleggiante”, undici barche in acqua della tipologia più adoperata tra la fine dell’800 e i primi del ‘900, e una sezione di queste due abilitate alla navigazione.

Completa l’esposizione una Sezione Navigante, tre barche mantenute operative per conservare anche il “patrimonio intangibile” delle antiche pratiche di navigazione.

Durante l’estate il fascino di queste imbarcazioni è accresciuto dall’esposizione delle loro vele.

Dal periodo dopo Pasqua e fino ad ottobre, quotidianamente le vele vengono issate al mattino e ammainate la sera, dando così la possibilità ai visitatori di ammirarne i decori.

I simboli e i colori di ciascuna vela rappresentavano una famiglia marinara, e col tempo hanno costituito una vera e propria Araldica Marinara.