Nata in Polonia intorno al XVIII secolo, la Mazurka è un ballo che ha trovato fin da subito terreno fertile diffondendosi rapidamente anche in Italia ed in particolar modo in Romagna
Dalle sagre di paese alle serate estive in spiaggia. Quando in Romagna c’è da far festa e c’è da ballare, la Mazurka è sempre protagonista. Nata in Polonia nel lontano XVIII secolo, questa danza si è diffusa rapidamente in tutta Europa, in particolar modo in Russia, Ungheria, Germania, Francia, Inghilterra e soprattutto in Italia. La Mazurka è considerata a tutti gli effetti un ballo della cultura italiana che fonda le sue radici sul territorio romagnolo. Sono passati anni, sono passati addirittura secoli ma è un tipo di danza che non è mai passato di moda e che coinvolge grandi e piccini tant’è che le sue note riecheggiano ogni estate nelle piste da ballo in riviera.
Come si balla?
Nella Mazurka ogni battura è fatta da tre passi, si inizia con il cavaliere che porta avanti il piede destro e la dama porta indietro il sinistro. Un giro a destra, cambio destra e sinistra, un giro a sinistra, cambio da sinistra a destra, passo fermo sul posto, piroetta a destra, a sinistra, apertura e infine piroetta a destra passando dietro al cavaliere. Facile da dire… a voi spetta ora il compito di provarlo facendo un tuffo nel passato ed immedesimandovi nei nobili del XVIII secolo.