battistero-neoniano
Il battistero Neoniano

Il Battistero Neoniano, detto degli Ortodossi, risale addirittura al V secolo.

Il Battistero Neoniano deve il suo nome al vescovo Neone, il quale supervisionò la fine della costruzione.

Il vescovo, nel 458, terminò il cantiere con la costruzione della cupola, al posto del soffitto piano.

La cupola fu decorata con mosaici, presenti ancora oggi.

Siccome la città di Ravenna si sta lentamente inabissando (il fenomeno è chiamato subsidenza), il battistero oggi è interrato di circa 2 metri.

La sua pianta è ottagonale. L’otto, nella numerologia cristiana, rappresenta la resurrezione (cioè sette, il tempo, e uno, cioè Dio).

Nel cerchio centrale della cupola c’è la scena del Battesimo di Cristo.

I volti di Gesù e di Giovanni Battista furono rifatti nel XVIII secolo, perciò questa parte non è più quella originale.

Subito sotto, ci sono i dodici apostoli.