Conosciuto anche come Ippodromo del Savio, la struttura si trova nelle vicinanze dell’omonimo fiume che bagna la città romagnola
La storia dell’ Ippodromo Del Savio Cesena ha le sue radici nel lontano 1922, quando un gruppo di notabili cesenati, grandi appassionati di trotto, vollero dare alla loro città un impianto strutturato ed accogliente, ben proiettato verso il futuro di uno sport in crescita, che potesse ospitare migliaia di spettatori. Le foto d’epoca pubblicate sulla propria pagina Facebook ne raccontano la storia, un percorso che ha visto passare da Cesena i nomi più altisonanti del trotto mondiale. L’Ippodromo di Cesena ha avuto il grande merito di diventare, in questi anni di storia, un punto di riferimento per l’intrattenimento e lo svago di tutto il territorio.
Dove si trova e le sue caratteristiche
L’Ippodromo di Cesena, anche noto come ippodromo del Savio, rappresenta il luogo preposto a ospitare le corse di trotto di cavalli più importante della Romagna ed è anche uno degli ippodromi storici italiani. La struttura si trova nelle vicinanze dell’omonimo fiume che bagna la città romagnola, nella zona Nord-Occidentale della stessa. Vi si disputano esclusivamente corse di trotto ed è attivo solo nella stagione estiva, anche tenendo conto della grande presenza turistica nella vicina la vicina riviera romagnola, nel periodo compreso tra l’ultima settimana di giugno e la prima di settembre.
La pista da corsa è lunga 800 metri ad un metro dalla corda interna. La larghezza è di 22 metri nella dirittura d’arrivo e di 20 metri nella dirittura opposta, con un minimo di 18 metri all’apice delle curve. Nella dirittura la pendenza è del 5%, nelle curve dell’11,50%. È presente anche una pista di allenamento lunga 700 metri ad 1 metro dalla corda interna, all’interno della stessa area della pista da corsa.