è un lago di 4 ettari dedicato alla pesca sportiva
Sulle pendici del monte Comero, è ubicato il lago di Acquapartita (bagnodiromagnaturismo.it)

Si sviluppa su una distanza di quindici chilometri nelle vicinanze della frazione di Acquapartita

La Romagna. Un territorio dove c’è storia, cultura, cordialità e tanto verde. Per la nostra rubrica dedicata al mondo della mountain bike e dei sentieri che si possono percorrere nella nostra zona, vi proponiamo oggi un percorso molto interessante. Un itinerario facile per mountain bike, si sviluppa su una distanza di 15 km con partenza ed arrivo a Acquapartita. L’inizio è in salita leggera su asfalto e poi su sterrato sempre in direzione “laghetto” (km 4, mslm 980).
Nei pressi del laghetto la salita continua su sentiero sino al Poggio Spinello (a sinistra all’incrocio del km 5.3) che si trova al km 6.6, mslm 1045.
Segue ora una discesa verso Valbonella, attraverso lago dei Pontini (km 7.7, mslm 920) e lago Lungo (mslm 710, km 8.8), su un fondo stradale sempre tra lo sterrato ed il sentiero.
Da poco prima di Valbonella si prende un sentiero che riporta ad Acquapartita con un vivace profilo altimetrico (vivace ma non impegnativo).
Punti critici: l’imbocco del sentiero dopo il primo lago si ha solo tenendo la sinistra dopo aver superato la sbarra, sul lago Lungo bisogna costeggiare il bacino sulla sinistra per circa cento metri prima di svoltare a sinistra in corrispondenza di un grosso masso, dopo altri cento metri si gira ancora a sinistra oltrepassando un cavalletto; occhio vigile per mantenere il sentiero da Valbonella.

La frazione di Acquapartita

Sorta in anni recenti, la frazione di Acquapartita è posta ai margini dell’omonimo Lago, sulle pendici del monte Còmero, lungo la SP. 43 che da S. Piero in Bagno conduce al monte Fumaiolo e alle Sorgenti del Tevere. Il toponimo della località deriva da una storia curiosa. Fino agli inizi del Settecento v’era un lago naturale che apparteneva alla comunità e veniva dato in affitto: il conduttore aveva l’obbligo di vigilare perché non si prosciugasse o – come si diceva allora – “che l’acqua non partisse”. Uno di questi, evidentemente, fece “partire l’acqua”. Il lago fu ripristinato alla fine dell’Ottocento.