Camaldoli
Una veduta aerea del Sacro Eremo

Una piacevole passeggiata, lunga ma intensa di emozioni

Le faggete vetuste del Parco Nazionale e la Riserva Integrale di Sasso Fratino sono state dichiarate, nel 2017, Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco.

Organizzata da romagnatrekking.it, in questa piacevole passeggiata, lunga ma intensa di emozioni, percorreremo il sentiero di crinale (00) che si affaccia tra Romagna e Toscana e fiancheggia per tutta la sua lunghezza la prima Riserva Naturale Integrale d’Italia (1959), per giungere in uno dei luoghi di spiritualità più celebri del Parco: il Sacro Eremo di Camaldoli.

Si parte dal Passo della Calla per addentrarci rapidamente nelle Foreste Biogenetiche Casentinesi. L’itinerario attraversa una delle faggete più estese e ben conservate d’Europa, con uno sguardo più in basso, sulle vallate tosco-romagnole, accese dai colori dell’autunno: è il fenomeno del Fall Foliage, che in questo periodo attira numerosissimi appassionati della Natura e del bello.

Con gli occhi pieni di sfumature rapidamente giungiamo a Pian Tombesi, dagli aspetti quasi carsici e, in successione fino alla vetta di Poggio Scali, da cui si può osservare Adriatico e Tirreno e dove si trova l’unica stazione di fioritura di Botton d’oro del Parco Nazionale.

Da qui è tutta in discesa, prima verso P.sso PorcareccioGiogo SecchetaLa Scossa fino a giungere al Sacro Eremo. Meritata la sosta e la visita al romitorio, prima di intraprendere la via del ritorno… che è tutta in salita!