Tito Balestra è stato uno scrittore romagnolo
Tito Balestra nacque a Longiano, in provincia di Forlì, nel 1923. Studiò prima Venezia e poi a Urbino, ma non riuscì mai a laurearsi. Anzi, durante gli anni universitari partecipò attivamente alla lotta parigiana.
Fra il ’41 e il ’46, poi – parallelamente a queste due attività –, divenne assessore di Longiano e vicesindaco per due settimane.
Nello stesso fruttuoso periodo, Tito Balestra ebbe anche occasione di scambiarsi lettere con personalità come Elio Vittorini. Soprattutto, poté vagare in lungo e in largo per la Romagna, scrivendo ciò che vedeva e i personaggi che conosceva, con articoli su il Resto del Carlino, La Piê, il Trebbo e altre riviste.
Nel 1946 si trasferì a Roma, e qui entrò in contatto con il mondo dell’arte. Se ne innamorò perdutamente. Dal ’47, poi, collaborò con varie riviste, scrivendo recensioni, racconti e poesie.
La sua vita continuò in questo modo, fino a che non pubblicò, nel ’74, il suo primo libro, Se hai una montagna di neve tienila all’ombra. E anche il secondo: Quiproquo.
Morì a Longiano nel 1976, dopo una vita piena di avventure.