Nettore Neri è stato un poeta dialettale romagnolo
Nettore Neri nacque a Barbiano di Cotignola, in provincia di Ravenna, nel 1883.
Per oltre trenta anni, Neri fu Pretore a Vignola. In effetti, rimase legato alle sue radici, alla sua terra, per tutta la vita.
Anche se studiò a Bologna, conoscendo Carducci e Pascoli, è la Romagna la vera protagonista delle sue poesie.
Finiti gli studi, si trasferì a Vignola, dove visse per tutta la vita.
Morì nel 1970.
Il fondo Neri raccoglie materiale documentario e lettere di numerosi corrispondenti, tra i quali Antonio Baldini, Antonio Beltramelli, Pier Paolo Pasolini, e Aldo Spallicci.
Ecco un estratto di una sua poesia:
Cum al starmess al bdòll 't e' fond d' ste rè; e cum la ciacra l'acqua tra m'i sass! L'è incora scur, mo u s' sent che, pass a pass, u s' desta e' mond intorn e ch'us fa dè... Starmess al bdòll; e' canta za i uséll; la campagna l'è totta fróll e préll: la campagna l' è totta préll e fróll; s' la ponta al sflezna, ch'al pê torz, al bdóll... (Come stormiscono le betulle in fondo al rio come bisbiglia l'acqua fra le pietre. È buio ancora, ma poco a poco s'ode destarsi il mondo intorno, e farsi giorno. Stormiscono le betulle; già cantano gli uccelli; brulica e freme tutta la campagna. Brulica e freme tutta la campagna; ardono torce in cima alle betulle)