"Pescatori al porto, Pescatori di Cesenatico", Luciano Caldari, 1960, olio su tela, conservato alla Raccolta di Arte Moderna di Cesenatico (Portale PatER)

Caldari, con la sua pittura, ha indagato “la povera realtà e le condizioni di vita di braccianti agricoli e di uomini di mare […] romagnoli e meridionali […]”.

Come si può leggere nella scheda dedicata all’artista sul portale Arteromagna.it, la ricerca pittorica di Luciano Caldari si è focalizzata soprattutto sul mondo del duro lavoro nei campi.

Tuttavia, molto frequenti sono anche le scene e i soggetti attinenti al mondo del mare e della marineria.

L’opera presentata in copertina, ad esempio, ritrae un gruppo di pescatori, assorti in una frenetica attività, al porto di Cesenatico.

Anche oli come Verniciatori, Marinai e Il mercato ritraggono i suoi soggetti prediletti, ovvero “i personaggi della vita provinciale, gli uomini, le donne e i bambini colti in ogni loro gesto: dal lavoro quotidiano, alle manifestazioni politiche, alle fiere e feste popolari”.

Altresì, in un’atmosfera diversa, quasi cubista, si trova immerso il fruitore di Vele a Cesenatico. Osservando il dipinto, non si può non pensare immediatamente, almeno nell’impressione di chi scrive, al pittoresco Porto Canale leonardesco della località romagnola.

Una nutrita galleria di opere del Caldari è visibile sul sito web dedicato alla produzione dell’artista.