Arnaldo Pambianco ciclista
(©visitbertinoro.it)

Nativo di Bertinoro, Arnaldo, detto “Gabanì”, ha sempre avuto un forte legame con la sua terra

Corridore ciclista, nasce a Bertinoro il 15 agosto del 1935. Inizia a gareggiare nel 1951, due vittorie da allievo e poi, nel 1954, il passaggio tra i dilettanti. In questa categoria coglie 41 successi: nel 1956 partecipa alle Olimpiadi di Melbourne. Nel 1957 si laurea campione d’Italia dei dilettanti e dopo una sfortunatissima gara è secondo ai Campionati del Mondo in Belgio.

Nel 1958 passa al professionismo come gregario di Ercole Baldini e Gastone Nencini e conquista al Giro d’Italia la sua prima maglia rosa. Si distingue per il coraggio e la generosità che profonde in ogni gara; numerosissimi sono, nei nove anni di carriera professionistica, gli ottimi piazzamenti e i grandi successi, fra i quali ricordiamo le vittorie della Milano-Torino (1960), nel Giro d’Italia del Centenario (1961), nel Giro della Sardegna (1963), nella Freccia del Brabante in Belgio (1964).

Ha partecipato a nove Giri d’Italia, a quattro Giri di Francia ed ha fatto più volte parte della Nazionale italiana ai Campionati del Mondo. Terminata l’attività agonistica è rimasto ancora per qualche anno nel mondo del ciclismo quale direttore sportivo della squadra “Salvarani”. Muore il 6 luglio del 2022, a pochi mesi dalla scomparsa della sua amata moglie Fabiola.

Ha sempre avuto un legame fortissimo e indissolubile con Bertinoro e i suoi cittadini.