Rocchetta di Piazza Cesena
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A difesa della Rocca Malatestiana, è costituita da una torre progettata dall’architetto Matteo Nuti e da una cortina muraria

Al tempo dei Malatesta, un preesistente palazzo (denominato “Palazzo Antico”) costituiva un unico edificio col Palazzo del Governatore (oggi “Palazzo Comunale”) e andava a formare la residenza della Signoria. Nel 1466, per volontà di Papa Paolo II e del suo governatore, fu completato l’edificio nelle fattezze definitive.

Alla preesistente Rocca Malatestiana, una fortezza militare a difesa della città risalente al 1380, venne quindi aggiunta nel 1466 quella che divenne nota come “Rocchetta di Piazza”, costituita da una cortina muraria in laterizio alla cui sommità venne eretta la Loggetta Veneziana e, nel lato destro, un’alta torre a base poligonale e, alla sommità, a sezione ottagonale, dalla quale si diparte il “Corridore di Ronda” che la collega alla soprastante rocca.

Sulla parete nel 1976 venne inserita una targa riportante l’iscrizione che ricorda la citazione che Dante fece di Cesena nel canto XXVII dell’Inferno; è anche presente lo stemma di Lorenzo Zane, governatore pontificio all’epoca della costruzione.