Rocca Estense Lugo
Veduta frontale della Rocca Estense di Lugo (Shutterstock)

L’imponente Rocca Estense, oggi pregio della città, è il monumento più conosciuto di Lugo e sede dei servizi amministrativi

Il suo passato è avvolto nella nebbia e quello che sappiamo della sua storia si riflette nell’articolata architettura della Rocca. Le fonti ci parlano di un primo nucleo fortificato già a partire dal X secolo, sorto proprio all’incrocio tra cardo e decumano, le due vie principale dell’impianto urbanistico romano. Sempre le fonti ci dicono che i faentini distrussero la fortezza nel 1218 e da questo momento in poi venne ricostruita a più riprese e in momenti diversi fino al XIV secolo.

Gli storici ci danno anche qualche nome associato alla Rocca: ad esempio Uguccione della Faggiola, personaggio che dal 1297 al 1299 fu l’artefice di un rinnovamento in chiave difensiva della Rocca. Il nome “mastio faggioliano” dato alla torre maestra riflette proprio i suoi interventi. Così come il nome Rocca Estense riflette il periodo della sua massima fioritura, cioè sotto la dominazione estense, dal 1437 al 1598. A tale periodo infatti risalgono le modifiche più significative della rocca.

Ercole I d’Este trasformò la piazza d’armi in una cittadella dotandola di una cinta muraria, torri e un fossato a sua difesa. Successivamente, il Duca Alfonso II d’Este fece abbattere la cittadella e impiegò i materiali di risulta per costruire i bastioni sui versanti sud, est e ovest. In seguito a questi interventi, la Rocca cambiò fisionomia assumendo le forme di una fortezza bastionata tipica del tardo cinquecento.

Con il passaggio allo Stato Pontificio, la Rocca perse le caratteristiche castellane. La creazione di un Giardino Pensile è la principale modifica di tale periodo databile alla fine del XVIII secolo. E’ un luogo suggestivo oggi accessibile tramite il cortile interno della Rocca. Ultima particolarità del luogo: lungo le mura esterne, quelle esposte maggiormente al sole, fiorisce naturalmente la pianta di Capparis Spinosa, della famiglia delle Capparidacee.

A partire dal 1847 la Rocca è la sede dell’Amministrazione Comunale.