Pieve Santa Maria Assunta
Parte esterna dell'abside centrale di Santa Maria Assunta a San Leo (Shutterstock)

Siamo a San Leo, in provincia di Rimini, dove sorge la pieve di Santa Maria Assunta. E’ il monumento religioso più antico di tutto il Montefeltro e la sua forma ricorda quella di una nave incagliata su uno scoglio

Leggenda narra che la prima pietra delle pieve di Santa Maria Assunta, a San Leo, venne posata proprio da San Leo, colui che ha cristianizzato l’intera zona del Montefeltro tra il III e il IV secolo d.C. La chiesa venne dedicata all’Assunzione di Maria e rappresenta l’edificio di culto più antico della città (qui altri edifici) e di tutto il Montefeltro.

L’edificio sorge proprio sulla sommità rocciosa e sembra dominare il territorio circostante. Si presenta con una pianta basilicale, costruita principalmente in arenaria e calcare. L’esterno è semplice, reso un po’ movimentato da lesene che poggiano su un basamento.

All’interno vi sono molti materiali di recupero, di età romana e tardo-antica che provengono da precedenti costruzioni, e alcuni conci in pietra nelle murature. Resti di intonaco fanno pensare che nell’antichità le pareti fossero decorate da pitture ed affreschi. Le tre navate interne sono separate da arcate a tutto sesto.

Oltre alla cripta, all’interno vi è il cosiddetto Sacello di San Leo che, sempre secondo la leggenda, rimarca il luogo dove lo stesso San Leo, patrono della città, si recava in preghiera. Vi sono inoltre tracce di un’abside scavata direttamente nella roccia. Ulteriore elemento di pregio è il presbiterio che sorge direttamente sulla cripta ed ospita un ciborio datato 882 d.C. e dedicato dal Duca Orso alla Vergine Maria, come testimonia l’iscrizione di dedica. Tale data è importante per la datazione accurata della pieve, ma alcuni studiosi ritengono che l’assetto attuale sia in realtà più tardo, probabilmente dovuto a rifacimenti successivi. Sicuramente la pieve va datata tra il IX e l’XI secolo.

FAI