Già nota nell’antichità con il nome di Piazza Inferiore, l’attuale piazza del Popolo è il cuore di Cesena
L’antica via Aemilia, fatta costruire dal console Marco Emilio Lepido tra il 189 e il 187 a.C. la costeggiava. Oggi rimane poco di quel tratto antico della via Aemilia, ma molto di più rimane di quelle che fu Piazza Inferiore, nome datole per contrapporla ad una Piazza Superiore collocata a non molta distanza. Il nome attuale è Piazza del Popolo, a richiamare le altre omonime a Ravenna e Faenza. Si nominò così dopo essere stata chiamata Piazza Vittorio Emanuele nel periodo fascista e deve le sue forme e fattezze odierne ad Andrea Malatesta.
Quest’ultimo decise infatti di spianare tutta la zona circostante l’antica piazza per crearne una più grande e maestosa. Siamo nel XV secolo e da allora la piazza ha subito rimaneggiamenti ed abbellimenti, come l’installazione della fontana Masini verso la fine del ‘500 e una nuova pavimentazione nel secolo scorso.
Sulla piazza si aprono palazzi civili, privati e attività commerciali. Spesso gli edifici adibiti ad abitazioni hanno un porticato che adorna la piazza oppure al pian terreno ospitano botteghe. Da un lato vi è anche la Chiesa dei Santi Anna e Gioacchino. Tra glie edifici pubblici, spiccano il Palazzo Comunale e la Loggetta Veneziana insieme al Torrione del Nuti. Infine al centro la famosa fontana Masini.