
Unico luogo pianeggiante per accogliere il mercato, la Piazza dei Caduti si trova proprio all’esterno del borgo di Premilcuore
Piccolo borgo a ridosso degli Appennini, Premilcuore si trova a 40 km da Forlì e 50 da Cesena. Le sue origini sono avvolte nel mistero ma sappiamo che ci sono tracce di età eneolitica, umbro-etrusca e tardo-romana a testimoniare la sua antichità. Al periodo medievale risale la rocca che sovrasta il borgo.
Piazza dei Caduti si trova all’esterno del castello medievale in quanto qui vi era l’unico spazio pianeggiante in grado di ospitare una piazza dedicata al mercato e alle fiere evitando le salite, a tratti impervie, per arrivare al borgo.
Tale luogo venne valorizzato e trasformato in piazza solo nel tardo ‘500 approfittando della precedente presenza di alcuni edifici e della Chiesa di San Rocco, risalente all’inizio del ‘500. Nuove aggiunte furono la Loggia per riparare mercanti in caso di maltempo, la Torre dell’Orologio e il Municipio. Successivamente le stanze del granaio occuparono una parte della piazza insieme alla bottega del sale. Infine, come ultimo abbellimento della piazza, alla fine del ‘600 si costruirono dei piani rialzati sopra il loggiato creando delle abitazioni a due piani.
Il perimetro della piazza era così completato. Ora non rimaneva che pensare all’abbellimento interno. A tale scopo, i premilcuoresi costruirono un pozzo, simbolo di ricchezza e prestigio per i piccoli borghi appenninici. Ci vollero molti anni per trovare l’acqua ma gli abitanti non si arresero e dopo 22 anni il pozzo era perfettamente funzionante e adornato con abbeveratoio, carrucola e secchi in ferro per attingere l’acqua. Ultima aggiunta fu la fontana che, dopo la demolizione subita durante la seconda guerra mondiale, venne ricostruita alla fine del ‘900.