piazza saffi
piazza saffi a forlì (web forlipedia.it)

Cuore della città moderna, si trova in posizione chiave tra più strade ed ha una storia millenaria

Piazza Saffi è una delle piazze più grandi d’Italia, nel cuore di Forlì e crocevia di quattro assi viari, i corsi, più importanti della città. Ha una forma trapezoidale, con una lunghezza di ben 128 metri e larghezza di 87 m. Ai suoi lati, quasi a fare da cornice o da spettatori alla piazza, vi sono portici con botteghe e palazzi. Tra quelli più noti, il Palazzo delle Poste, quello degli Uffici Statali, Palazzo del Podestà e Palazzo Albertini.

Al centro invece capeggia il monumento dedicato ad Aurelio Saffi, da cui prende il nome, anche se è di aggiunta successiva alla costruzione della piazza. Fonti antiche ci parlano di altri monumenti che si sono succeduti dal medioevo ai giorni nostri: La Crocetta, la Colonna della Madonna del Fuoco e infine il Monumento a Saffi.

Si eresse la Crocetta nel 1282 per celebrare la vittoria sulle truppe guelfe inviate dal Papa, episodio raccontato anche da Dante nel XXVII canto dell’Inferno definendo l’episodio un “sanguinoso mucchio” (43-44).

Una curiosità riguardante i lampioni che si affacciano sulla piazza: nel 1944 i corpi dei quattro partigiani Silvio Corbari, Iris Versari, Adriano Casadei ed Arturo Spazzoli vennero appesi il 18 agosto al lampione di fronte a Palazzo Albertini. Per ricordare tale evento negli anni successivi si aggiunse una targa a memoria del tragico evento.