Palazzo Baronio Ravenna interno
(©turismo.ra.it)

L’edificio fu costruito nel 1744 da Domenico Barbiani per volontà della famiglia Guiccioli

Oggi Palazzo Baronio è uno dei più imponenti del centro storico di Ravenna. Gli esterni hanno mantenuto l’originario colore rosso mattone, caratteristico dei palazzi ravennati del periodo con un attento gusto al barocco, la presenza di balconi e due portali in pietra d’Istria sulla facciata.

La famiglia proprietaria, i Guiccioli, dopo aver ottenuto velocemente potere e ricchezza perse l’immensa fortuna e a causa dei debiti, fu costretta a mettere in vendita il palazzo che nel 1788 fu acquistato dai Baronio. La pianta irregolare del palazzo è dovuta all’andamento del fronte stradale, leggermente curvato.

L’atrio conserva il pavimento originario in mattoni a spina di pesce, con le due guide per le ruote delle carrozze. Il palazzo ha un ampio cortile interno e una piccola cappella privata, sempre in stile barocco. La torre angolare apparteneva a una struttura preesistente, poi inglobata dall’intervento del Barbiani.

Un maestoso scalone conduce alle sale del piano superiore, quattro delle quali sono decorate con soggetti mitologici.

Per molti decenni questo spazio fu la sede del “Circolo Cittadino”, oggi è sede di Maison Random, un’istituzione privata legata alla promozione dell’arte contemporanea.