Di notevole interesse è la raccolta di maioliche rinascimentali di cui Mondaino, in provincia di Rimini, fu importante centro di produzione.
Si possono osservare da vicino alcune scene di vita quali la bottega del ceramista con il suo tornio, la produzione delle maioliche e persino la ricostruzione di una tavola apparecchiata con posate e bicchieri d’epoca.
Nel settembre del 1995, a seguito dei lavori di manutenzione all’interno del Parco Fratte, è stata rinvenuta una quantità esorbitante di ceramiche. Grazie agli scarti di bottega si è potuta documentare la produzione in loco di maioliche, fino ad allora soltanto ipotizzata.In seguito a questo evento sono iniziati studi sulle maioliche mondainesi, che hanno coinvolto personaggi di spicco come Sergio Nepoti, indiscusso esperto in ambito di ceramiche antiche.
Grazie alla collaborazione di studiosi e dei singoli cittadini è nata l’attuale mostra delle maioliche mondainesi, che raccoglie i reperti ceramici, esposti secondo una logica cronologica, che invita l’utente a ripercorrere la storia delle ceramiche di Mondaino.
A supporto dei pannelli che trattano le fasi della fabbricazione delle ceramiche, è presente una grande nicchia-vetrina che contiene una accurata riproduzione di quello che doveva essere un laboratorio di ceramica cinquecentesco.
La mostra delle maioliche segue l’orario del Museo Paleontologico locale. Il costo di ingresso è di 2,50 € e comprende la visita ai tre musei (Paleontologico,.Torre Portaia,. Maioliche)
Visite fuori orario su prenotazione per gruppi e scolaresche.