Il luogo di culto si trova in località Capanne, in provincia di Forlì-Cesena
L’Eremo di Sant’Alberico sorge a m. 1.147 s.l.m. a meta’ strada fra il paese di Balze e il monastero delle Celle in una profonda gola ai piedi dei Monti Aquilone, delle Celle e dell’Ocri. E’ un luogo di solitudine che invita alla riflessione e alla preghiera.
Di questo luogo sacro non si anno notizie certe sull’anno di fondazione ne’ rimane alcuna traccia del suo originale aspetto (una grotta austera che ben poco riparava dai gelidi inverni). Gia’ nel 1580 il suo aspetto appare mutato; infatti i camaldolesi proprietari fin dall’anno Mille, avevano costruito due piccole cellette votive e tre celle ad uso abitativo per i monaci di quest’ordine che desideravano avvicinarsi alla vita del santo; vi era anche un orticello e una fonte, il tutto contenuto entro un muro di recinzione.
Nel 1408 fu unito, insieme al monastero della Cella (situato ai piedi del monte Aquilone), all’eremo maggiore di Camaldoli e affidato alle cure di un eremita laico (non sacerdote) facendo cosi’ perdere al luogo il suo ruolo strettamente religioso.
Nel 1822 il monastero di Cella, compreso l’eremo di Sant’Alberico, fu venduto a privati. Segui’ un lungo periodo di abbandono fino a quando, nel 1873, il luogo venne ceduto dalla famiglia Gabiccini di Balze alla diocesi di Sarsina. Il parroco di Balze, in quegli anni, lo rinnovo’ in modo che ancora vi si potesse condurre una vita di penitenza e preghiera. Fu don Francesco Dezzi che fece costruire la via crucis lungo il sentiero che conduce all’eremo.
L’ eremo rappresenta anche oggi, come nel passato, la meta di pellegrinaggi da parte di coloro che venerano il santo, nonche’ meta di tanti scout. La leggenda narra che Sant’Alberico, prima di dedicarsi alla vita eremitica, fosse stato cavaliere di San Giorgio, santo patrono degli scout.
E’ noto che l’eremo e’ stato anche luogo di passaggio per San Francesco il quale per dirigersi verso il monte della Verna, ricevuto in dono dal conte Orlando Cattani di San Leo, percorreva il sentiero che dal monastero della Cella di San Giovanni Battista conduce all’eremo di S.Alberico per poi raggiungere il paese delle Balze e continuare il suo cammino verso quel monte della Verna, a lui tanto caro.
Inrmazioni su www.eremosantalberico.it