piligrena
La Piligrèna è una lanterna

La Piligrèna è una luce della “mitologia” locale

Abbiamo visto, in diversi articoli, che anche la Romagna ha la sua lista di creature e folletti, come la Borda o il Mazapégul. Ma, come la festa di Halloween ha la zucca, anche la Romagna ha il suo simbolo: la Piligrèna.

La Piligrèna è il nome proprio con cui si chiamano le lanterne o i fuochi fatui della viglia di Ognissanti – che oggi è fondamentalmente Halloween.

Un tempo, nella secolare tradizione contadina di una volta, si pensava che i fuochi fatui – piccole fiammelle nelle paludi e negli acquitrini – fossero la manifestazione terrena di cose sovrannaturali. I poteri della terra, gli spirti dei defunti

La Piligrèna veniva usata, così come Papòn, come spauracchio per i bambini. Non dovevano andare nei cimiteri, soprattutto di notte, se non volevano incappare in qualche fantasma.

“Sta ‘tenti ch’la j è la piligrèna c’at ciàpa!” (“Stai attento che la pellegrina ti prende”) era un modo di dire molto diffuso, e ancora oggi potrebbe funzionare come avvertimento di una futura punizione.