Si tratta di uno degli edifici storici più suggestivi della cittadina imolese
Pochi passi separano il Teatro Stignani dalla Libreria Francescana, anch’essa parte dell’antico complesso della chiesa di San Francesco, dove ora ha sede la Biblioteca Comunale.
L’Aula Magna della Libreria ne è il cuore antico, quello che i padri francescani vollero come sala capiente che potesse ospitare i volumi del convento. Costruita tra 1761 e 1762 dall’architetto Cosimo Morelli, conserva ancora gli arredi originali, con balaustra di legno e le due scalette “a lumaca” nascoste negli angoli.
Spettacolare lo scalone disegnato da Alfonso Torreggiani che approda all’ingresso, dove sono le sorprendenti decorazioni a trompe oeil con vere lapidi classiche inserite tra le pitture, in un sottile gioco di verità e finzione pittorica.