Cesenatico Porto Canale
Il porto canale di Cesenatico (©Sonja Vietto Ramus)

Fra i monumenti più importanti della città, è da sempre l’asse portante del centro storico

Il porto canale di Cesenatico viene scavato nei primissimi anni del sec. XIV° dal Comune medievale di Cesena che lo dota anche di una piccola fortezza per la sua difesa. Il 6 settembre 1502 è oggetto di un sopralluogo da parte di Leonardo di Vinci, incaricato da Cesare Borgia di verificare le infrastrutture civili e militari del nuovo ducato di Romagna: in tale visita Leonardo realizza due disegni del porto canale – una veduta a volo d’uccello e una pianta quotata e orientata – entrambi presenti nel “Codice L”, uno dei suoi taccuini di appunti, conservato a Parigi alla biblioteca dell’Institut de France.

Non vi sono documenti che autorizzino a ritenere il porto canale di Cesenatico esito di una progettazione leonardesca (il porto esisteva già da due secoli) né modificato sulla base di suoi suggerimenti: tuttavia, il “passaggio” di Leonardo ha avuto una forte valenza identitaria per la comunità locale, tanto da far definire il porto canale “Leonardesco”.

Da sempre è l’asse portante del centro storico cittadino e bagna le vie Carlo Armellini, Giordano Bruno, il Corso Giuseppe Garibaldi e via Marino Moretti.

Lungo il canale sono presenti alcuni importanti luoghi cittadini fra cui la casa-museo “Marino Moretti”, piazza Pisacane, la pescheria del 1911 e piazza Ciceruacchio. Vi si trova inoltre il Museo della Marinaeria ospitato in parte all’aperto sulle acque stesse del porto-canale.

Al porto canale si svolgono manifestazioni come la Cuccagna dell’Adriatico e il Presepe della Marineria.