Si tratta di una vasta collezione di reperti bellici rinvenuti nella Valle del fiume Santerno
Tra i più ricchi di Emilia Romagna per numero di manufatti di proprietà e documenti originali, il Museo della Guerra di Castel del Rio è stato fondato nel 1978 per volontà della gente comune.
Oltre duemila pezzi, rigorosamente catalogati, sono esposti al secondo piano del cinquecentesco Palazzo Alidosi. Lo spazio museale è diviso in tre sezioni: la Grande Guerra, la Seconda Guerra Mondiale, l’attività partigiana e la deportazione dei cittadini di Castel del Rio.
La raccolta è costituita da reperti e documenti in gran parte donati. Oggi si è aggiunta la mostra dei reperti del cosiddetto riuso bellico denominata, Dal Fronte al focolare.
Ogni anno, la terza domenica di maggio, il museo della linea gotica promuove l’iniziativa Militaria, mostra e scambio di manufatti militari e mostra di veicoli militari.
Il museo è aperto tutte le domeniche e tutti i giorni festivi, dalle 14.00 alle 18.00. Prenotazioni per tour nei giorni feriali.
Per informazioni www.museoguerralineagoticacasteldelrio.it