Il 5 dicembre 2008 è stato inaugurato il museo dedicato al grande critico letterario cesenate morto nel 1915 in battaglia
Lo spazio museale si trova al primo piano dell’edificio in viale Carducci 29 ed è la sede della Fondazione Renato Serra, un ente culturale senza scopo di lucro nato a Cesena nel 2005. Il museo ospita, oltre ai cimeli serriani e agli arredi originali dell’epoca, alcune opere di artisti cesenati, romagnoli e italiani tra i più significativi dell’Ottocento e del Novecento: Anselmo Gianfanti, Vittorio Matteo Corcos, Paolo Grilli, Fortunato Teodorani, Gino Barbieri, Augusto Casalboni, Caterina Baratelli, Giannetto Malmerendi, Leonardo Castellani.
Renato Serra è autorevolmente considerato dalla critica odierna un paradigma della nostra modernità. La Casa Museo è un luogo della memoria e dell’immaginazione e rappresenta nelle sue sfumature il volto moderno della città di Cesena.
Bella e meritoria l’iniziativa, valorizza la casa natale di un personaggio al centro di uno strano paradosso: punto di riferimento della critica letteraria nazionale e scarasamente valorizzato dalla sua città natale. Una brusca svolta è avvenuta a seguito della nascita della Fondazione Serra. Fondamentale il ruolo del Comune, attivissimo in questa direzione.
Nella casa sono in esposizione la divisa militare e alcuni effetti personali riconsegnati alla madre dopo la morte eroica sul fronte del Podgora nel 1915; gli stivali indossati in battaglia che recano ancora tracce di fango della trincea. Dipinti, incisioni, fotografie e sculture rivivono in stanze e gallerie dai colori suggestivi.