Mariangela Gualtieri è una poetessa romagnola, citata anche da Jovanotti a Sanremo
Mariangela Gualtieri nasce nel 1951, a Cesena.
È laureata in architettura a Venezia.
Nel 1983, insieme a Cesare Ronconi, fonda il Teatro della Valdoca. Si tratta di una compagnia di Cesena, che da allora continua a fare spettacoli.
Ha pubblicato diverse raccolte poetiche. La prima è Antenata, nel ’92. Per citarne alcune: Fuoco Centrale (Einaudi), Sermone ai cuccioli della mia specie (2006), Bestia di gioia (2010).
Durante la quarta serata dell’ultimo festival di Sanremo, Jovanotti ha recitato una poesia dell’autrice. Si tratta di Bello mondo. Eccone un estratto:
In quest'ora della sera da questo punto del mondo Ringraziare desidero il divino labirinto delle cause e degli effetti per la diversità delle creature che compongono questo universo singolare ringraziare desidero per l'amore, che ti fa vedere gli altri come li vede la divinità per il pane e il sale per il mistero della rosa che prodiga colore e non lo vede per l'arte dell'amicizia per l'ultima giornata di Socrate per il linguaggio, che può simulare la sapienza io ringraziare desidero per il coraggio e la felicità degli altri per la patria sentita nei gelsomini e per lo splendore del fuoco che nessun umano può guardare senza uno stupore antico e per il mare che è il più vicino e il più dolce fra tutti gli Dèi ringraziare desidero perché sono tornate le lucciole e per noi […] Ringraziare desidero perché su questa terra esiste la musica per la mano destra e la mano sinistra e il loro intimo accordo per chi è indifferente alla notorietà per i cani, per i gatti esseri fraterni carichi di mistero per i fiori e la segreta vittoria che celebrano per il silenzio e i suoi molti doni per il silenzio che forse è la lezione più grande per il sole, nostro antenato. Io ringraziare desidero per Borges per Whitman e Francesco d'Assisi per Hopkins, per Herbert perché scrissero già questa poesia, per il fatto che questa poesia è inesauribile e non arriverà mai all'ultimo verso e cambia secondo gli uomini. Ringraziare desidero per i minuti che precedono il sonno, per gli intimi doni che non enumero per il sonno e la morte quei due tesori occulti. E infine ringraziare desidero per la gran potenza d'antico amor per l'amor che se move il sole e l'altre stelle. E muove tutto in noi.