Lunêri-di-Smembar

Il Lunêri di Smembar è il calendario più famoso di Romagna.

Il Lunêri di Smembar viene pubblicato a Faenza dal 1845.

È composto da un unico foglio 70 x 50 cm da appendere al muro.

La prima parte è una zirudëla dedicata all’anno passato, illustrata da otto vignette.

La seconda parte, invece, è il calendario vero e proprio, con tutte le parti di un lunario tipico: feste religiose, santi (romagnoli) e gli orari del sorgere e del tramontare del sole.

Di solito, il Lunêri di Smembar esce l’11 novembre, il giorno di San Martino.

Il lunario nacque per via della credenza secondo cui le fasi lunari influenzerebbero le attività agricole (semina, vendemmia… eccetera). Il contadino controlla il lunario e decide cosa fare in base a ciò che dice.

Il lunario più famoso di Romagna nacque nel 1845, a Capodanno, quando un gruppo di amici faentini si riunì e lo creò. Fra questi c’era anche Romolo Liverani.

Inizialmente, il lunario aveva solo la zirudëla e i disegni. Il calendario si aggiunse in seguito, dal 1865.