Cesena è un centro letterario importantissimo
Cesena si trova nel cuore della Romagna, e qui confluiscono diverse vene letterarie. Fondamentale, in questo senso, è la Biblioteca Malatestiana, in cui sono passati numerosi autori.
La biblioteca fu voluta da Novello Malatesta (1418-1465), signore della città. Qui si fermò anche Ezra Pound, famoso poeta inglese, che citò la Romagna – in particolare una poesia di Spallicci – nei suoi Cantos.
Alla città, Marino Moretti dedicò quella che è considerata una delle sue liriche più famose – A Cesena, appunto.
Ecco l’incipit:
Piove. È mercoledì. Sono a Cesena, ospite della mia sorella sposa, sposa da sei, da sette mesi appena. Batte la pioggia il grigio borgo, lava la faccia della casa senza posa, schiuma a piè delle gronde come bava.
Uno dei luoghi più interessanti, però, è senza dubbio Villa Silvia-Carducci. Nell’800 fu comprata dalla contessa Silvia Pasolini Zanelli, che la trasformò nel salotto buono della cultura romagnola. Giosuè Carducci vi si fermava spesso per godersi la quiete del parco.