Tagliatelle strette funghi trifolati
(foto tratta dal libro Le minestre della tradizione romagnola, p.98)

Le tagliatelle strette ai funghi trifolati sono una pasta dal sapore rustico che si può cucinare in modo davvero semplice.

Le tagliatelle strette ai funghi trifolati sono un primo piatto rustico e saporito. Ideale per chi ama i funghi, questa pasta risulta semplice da preparare. Le tagliatelle strette sono esaltate dal condimento che riesce a renderle appetitose.

La ricetta delle tagliatelle strette ai funghi trifolati si trova a p. 98 dell’edizione del 2010 de Le minestre della tradizione romagnola (libro edito da Edit Romagna).

Ingredienti

  • tagliatelle
  • burro
  • aglio
  • prezzemolo
  • prosciutto
  • vino bianco
  • funghi trifolati
  • sale
  • pepe

Preparazione

«Preparate le tagliatelle, strette 7-8 millimetri, la massaia si accinge al ragù. In una casseruola con burro unisce a freddo aglio e prezzemolo e prosciutto. Poi la passa al fuoco per soffriggere gli ingredienti evitando di bruciare l’aglio. Quindi vi aggiunge un bicchiere di vino bianco secco e i funghi già trifolati. Lascia cuocere a fuoco lento fino a completa evaporazione del vino, quando aggiunge la salsa di pomodoro. Così lascia cuocere per altri cinque, sei minuti.

I funghi trifolati sono così detti in quanto, tagliati a piccole fettine, vengono passati in padella con aglio, prezzemolo e vino bianco. Quindi conditi con sale e pepe.

Non sarebbe male servire queste tagliatelle con una spolverata di prezzemolo fresco, tritato.» (Le minestre della tradizione romagnola, Edit Romagna, 2010, p.98)