Le tagliatelle larghe condite con le rigaglie di pollo sono un primo piatto rustico che da secoli fa parte della tradizione Romagnola.
Le tagliatelle larghe alle rigaglie di pollo sono una minestra della tradizione Romagnola che richiama sapori contadini. Questo primo piatto è davvero rustico e realizzarlo a casa non è affatto complesso. Il condimento della pasta ha come ingrediente principale le rigaglie di pollo e proprio per questo non tutti oggi apprezzeranno il piatto. Nonostante questo, i commensali che amano gusti antichi sapranno di certo gustarlo a pieno.
La ricetta delle tagliatelle larghe alle rigaglie di pollo è scritta a p. 100 dell’edizione del 2010 de Le minestre della tradizione romagnola (libro edito da Edit Romagna).
Ingredienti per le tagliatelle
- 500 gr di farina
- 5 uova
- Sale
Ingredienti per il condimento
- 300 gr di rigaglie di pollo con i fegatini
- Olio d’oliva
- 1 cipolla abbastanza grande
- Sale
- Pepe
- Qualche foglia di salvia
Preparazione
«Preparate le tagliatelle, larghe 9 10 millimetri la massaia si accinge al ragù. Pulisce le rigaglie con i fegati ni, lavandoli e asciugandoli poi ne fa pezzetti minuscoli. Quindi sbuccia la cipolla e la trita finemente.
In una casseruola bagnata di olio e/o burro, fa rosolare le rigaglie coi fegatini, aggiungendovi sale e pepe. Una volta rosolate le rigaglie le mette da parte mentre nella stessa casseruola fa soffriggere la cipolla con due foglie di salvia.
Quando la cipolla imbiondisce vi aggiunge le rigaglie coi fegatini. Lascia cuocere per un paio di minuti affinché i sapori s’uniscano e vi aggiunge mezzo bicchiere di vino bianco secco. Ad evaporazione avvenuta il condimento è pronto.» (Le minestre della tradizione romagnola, Edit Romagna, 2010, p.100)