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Le tagliatelle dell’aia sono un primo piatto della tradizione romagnola che si può preparare a casa seguendo una semplice ricetta.

Le tagliatelle dell’aia, in dialetto romagnolo tajadèli sl’aera, sono un primo piatto davvero gustoso.La ricetta che vi proponiamo è quella suggerita da A.R.V.A.R. (Associazione Razze e Varietà Autoctone Romagnole Forlì-Cesena-Rimini-Ravenna). Gli ingredienti previsti per questo primo piatto sono i seguenti:

Per le tagliatelle:

  • 400 g di farina
  • 4 uova

Per il sugo:

  • 200 g di salsiccia sbriciolata
  • 300 g di maghetti di pollo (durelli)
  • 100 g di fegatini di pollo
  • 1 dl di olio extravergine d’oliva
  • 1 Kg di pomodori freschi da sugo
  • 2 scalogni di Romagna
  • Una punta di conserva
  • Vino bianco
  • Sale
  • Pepe

«Versare la farina a fontana su una spianatoia di legno, rompervi al centro le uova e cominciare ad impastare. Lavorare energicamente sulla spianatoia infarinata formando una palla che dovrà risultare omogenea, morbida ed elastica. Tirare la pasta in una sfoglia dello spessore desiderato, avvolgere la sfoglia a fisarmonica dopo averla fatta asciugare. Tagliare con un coltello affilato le tagliatelle della lunghezza voluta.

Per preparare il sugo tritare la cipolla e farla appassire nell’olio in una casseruola, unire i maghetti e i fegatini di pollo lavati e tagliati a pezzetti e la salsiccia sbriciolata.

Rosolare qualche minuto ed irrorare con il vino a fuoco vivo, far evaporare ed aggiungere i pomodori passati, la punta di conserva diluita in acqua; mescolare ed alzare il bollore. Coprire il recipiente, abbassare la fiamma al minimo e cuocere il sugo per circa un’ora e mezza aggiustando di sale e pepe. Mescolare di tanto in tanto e controllare che il sugo risulti giustamente addensato.

Cuocere le tagliatelle in abbondante acqua salata, scolarle e condirle abbondantemente con il sugo preparato.» (così è scritto su A tavola in fattoria – Ricette e racconti della tradizione contadina in Emilia-Romagna, a cura di Marisa Fabbri, realizzato con il contributo della Regione Emilia-Romagna)