Slattato
(lavalmarecchia.it)

Lo Slattato è un formaggio fresco che attualmente viene prodotto solo a livello familiare. Presenta una forma rotonda e una crosta morbida.

Lo Slattato è un formaggio non molto conosciuto. Attualmente questo prodotto è di sola produzione familiare e per questo in poche persone lo hanno assaggiato. Questo prodotto ha una forma rotonda e una crosta bianca e morbida. La sua pasta è molto omogenea e la consistenza è molle proprio come lo stracchino. Il suo colore è bianco e il sapore è dolce e leggermente acidulo.

Alcuni quando producono lo Slattato lo avvolgono in foglie di cavolo oppure in foglie di fico. In passato questo formaggio andava a sostituire la produzione di caciotte miste nel periodo in cui era disponibile solo latte di mucca. Quando pecore e capre erano gravide e non producevano latte per realizzare formaggio ovo-caprino, lo si sostituiva quindi con lo Slattato.

In particolare quindi il formaggio in questione era preparato da ottobre a marzo. Ancora oggi si produce nello stesso periodo dell’anno utilizzando latte vaccino intero.

Come si prepara lo Slattato

Questo formaggio particolare si prepara lasciando raffreddare il latte appena munto e aggiungendo il caglio. Dopo circa trenta minuti la cagliata si rompe in grumi molto fini. A questo punto si lascia addensare il composto usando il calore delle mani e la si deposita nelle forme. Successivamente il formaggio si pressa e si sala a secco.

Dopo due giorni, il sale in eccesso si elimina e le forme si passano nel siero a 95°C. Durante questo passaggio è fondamentale levigare la superficie avvolgendole per poco tempo in un panno di cotone. Lo Slattato è pronto al consumo dopo una maturazione di sette giorni in un ambiente umido e fresco.