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Il risotto con l’anatra romagnola è un primo piatto gustoso che esalta il particolare sapore del germano di razza romagnola.

Il risotto con l’anatra romagnola, conosciuto in dialetto come risòt se zarmàen, è un primo piatto davvero unico. Il sapore di questa preparazione è rustico e davvero particolare. L’ingrediente principale del risotto è il germano di razza romagnola. Di solito si utilizza il maschio dell’anatra romagnola in quanto le femmine fornivano le uova.

La ricetta che vi suggeriamo è quella proposta da A.R.V.A.R. (Associazione Razze e Varietà Autoctone Romagnole Forlì-Cesena-Rimini-Ravenna). Gli ingredienti previsti per questa preparazione sono i seguenti:

  • 400 g di riso
  • Un germano di razza romagnola
  • 2 foglie di alloro
  • 2 scalogni di Romagna
  • Un cucchiaio di prezzemolo tritato
  • Un bicchiere di vino bianco
  • 2 cucchiai di conserva diluita nell’acqua
  • Sale
  • Pepe

«Pulire il germano conservandone il ventriglio ed il fegato e lasciarlo in acqua corrente per 10 minuti. Salarlo, peparlo, introdurre all’interno l’alloro, rosolare il germano con un filo d’olio e lo scalogno tritato dopo averlo bucherellato con uno spiedo.

Bagnare con il vino bianco, farlo evaporare, aggiungere la conserva diluita, il ventriglio tritato finemente e cuocerlo per circa due ore, lasciando un fondo di cottura non ristretto. Tagliare il germano a pezzi e tenerlo in caldo, versare nel fondo di cottura il riso e farlo cuocere lentamente; alcuni minuti prima di ultimare la cottura aggiungere alcuni pezzi di carne ed il fegato tagliato.

Disporre il risotto in una fiamminga, contornandolo coi pezzi di carne restanti e cospargendolo di prezzemolo tritato.

Se il germano viene tagliato a pezzi all’inizio della cottura è indicato per condire le tagliatelle.» (così è scritto su A tavola in fattoria – Ricette e racconti della tradizione contadina in Emilia-Romagna, a cura di Marisa Fabbri, realizzato con il contributo della Regione Emilia-Romagna)