I peperoncini rossi ripieni fanno parte della tradizione contadina romagnola e in passato erano serviti durante i pranzi domenicali.
I peperoncini rossi ripieni sono una ricetta tipica della tradizione contadina della Romagna. Questa gustosa e rustica preparazione veniva servita in passato nei pranzi domenicali. I peperoncini rossi ripieni, infatti, erano portati in tavola come antipasto oppure per accompagnare i bolliti.
La ricetta dei peperoncini rossi ripieni che vi suggeriamo è quella scritta nel volume Emilia Romagna – Terra da gustare redatto grazie ad Emilia Romagna Turismo. Gli ingredienti che servono per realizzare questo sugo suggerito da Liliana Pedulli di Imola (BO) sono:
- 500 g di peperoncini rossi tondi piccanti
- Acciughe
- Tonno al naturale
- Capperi
- Olive
- Olio extravergine di oliva
- Aceto
- Aglio
- 1 foglia di alloro
- Pepe nero
- 1 chiodo di garofano
- Origano
«Lavate e svuotate i peperoncini, togliendo il torsolo e i semi. Sbollentateli per qualche minuto in aceto bollente, precedentemente portato ad ebollizione con l’origano, l’aglio, l’alloro e il pepe. Toglieteli dall’aceto e riponeteli ad asciugare a testa in giù su un panno di cotone, per una notte intera. Preparate il ripieno tritando finemente le acciughe, il tonno, i capperi e le olive.
Riempite i peperoncini col trito e metteteli nei vasi di vetro, con il ripieno rivolto verso l’alto; infine versate l’olio fino a ricoprirli. Si consiglia di aspettare almeno 1 mese prima di consumarli.» (così è scritto in Emilia Romagna – Terra da gustare)