Le tagliatelle fritte sono un dolce di origini umili semplice da realizzare grazie ad ingredienti poveri.
Le tagliatelle fritte sono un dolcetto dalle origini umili che si prepara utilizzando degli ingredienti poveri e facili da reperire. In Romagna sono molto apprezzate e spesso si realizzavano anche nelle case contadine nel periodo di Carnevale.
Il sapore delle tagliatelle fritte è molto gustoso e deriva dalle note agrumate e dal rum che si usa nella preparazione. La loro croccantezza le rende ancora più piacevoli al palato e apprezzate davvero da chiunque le assaggi.
Come fare le tagliatelle fritte
Per ottenere questo dolce carnevalesco è necessario formare una fontana con la farina al centro di un tagliere e unire uova e rum. A questo punto si deve mescolare la farina insieme agli altri ingredienti allo scopo di realizzare un impasto liscio ed omogeneo. Fate riposare il composto all’interno della pellicola e successivamente stendetelo con il matterello per ottenere una sfoglia sottile.
Cospargete la superficie con della scorza di limone grattugiata e dello zucchero semolato, poi arrotolatelo delicatamente. Fate attenzione ad arrotolare la sfoglia in modo stretto e lasciate riposare l’impasto.
Tagliate il rotolo ottenuto a strisce di circa 1 cm e disponete le rondelle su un vassoio. Lasciate quindi asciugare per qualche minuto.
Friggete quindi pochi pezzi per volta in abbondante olio bollente. Scolatele non appena risultano belle dorate. Lasciatele raffreddare e poi spolverate con dello zucchero a velo.