Le mistocchine romagnole sono delle frittelle dolci realizzate con farina di castagne. Si tratta di una ricetta la cui origine è molto antica.
Le mistocchine romagnole sono delle frittelle dolci realizzate con farina di castagne. L’origine di questi piccoli dolci è molto antica, essi venivano infatti preparati in inverno dai venditori ambulanti che poi li vendevano ai passanti. In particolare erano le mistocchinaie a venderlo ai bordi della strada. Si tratta di frittelle molto apprezzate durante l’inverno per accompagnare vini passiti e vini da meditazione.
Il nome mistocchina pare derivare da miscere, verbo latino che significa mescolare. Questo nome è coerente con il gesto di mischiare insieme farina e acqua che permette di ottenere l’impasto di queste frittelle.
La ricetta delle mistocchine romagnola
La ricetta originale delle mistocchine implica l’utilizzo di pochi e semplici ingredienti. Tale ricetta è stata riportata nel sito ufficiale di informazione turistica dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna.
Gli ingredienti utili per preparare queste frittelle sono: 250 gr di farina di castagne, qualche goccia di anice, acqua, sale.
Per preparare questi ottimi dolcetti invernali è necessario «versare la farina su una spianatoia, aggiungere l’anice, un pizzico di sale e l’acqua fino ad ottenere un impasto compatto. Stendere la pasta con il mattarello fino a ½ cm di spessore e con un bicchiere ricavarne dei dischi. Quindi arrostirli su una piastra bollente, rigirandoli fino a quando la farina non sarà asciutta».
I dolcetti devono essere serviti caldi, solo in questo modo si può infatti gustare al meglio il sentore di anice.