Patata di Montescudo

La patata di Montescudo è molto conosciuta nel riminese. È ideale per realizzare gli gnocchi, ma viene utilizzata anche fritta e per la preparazione del gelato.

La patata di Montescudo è una varietà di patata tipica della zona di Rimini, in particolare del Comune di Montescudo. Coltivata da secoli in questo territorio per via delle particolari caratteristiche del terreno, questo tubero si è diffuso ampiamente durante la Seconda Guerra Mondiale. Nel periodo di miseria infatti era una grande fonte di sostentamento.

Questa patata viene raccolta ad Agosto, ma si mantiene anche per 12 mesi se conservata al buio nella sabbia. La forma rotondeggiante-ovale la rende subito riconoscibile alla vista. La buccia è di colore giallo o rosso chiaro e appare resistente. La polpa della patata è invece bianca o giallastra.

Alla patata di Montescudo è dedicata la Sagra della Patata e Festa degli Gnocchi che si tiene il secondo weekend di Agosto. È possibile acquistarla anche nel mercato settimanale domenicale e alla Piccola Festa dei Sapori che si tiene la prima domenica di Novembre.

La patata di Montescudo in cucina

In cucina questo magnifico tubero viene utilizzato nella preparazione dei tradizionali gnocchi di patate di Montescudo. È ottima anche con il baccalà oppure per accompagnare secondi a base di carne al sugo oppure in forno. In particolare si abbina bene con la carne di coniglio e pollo.

La patata di queste zone è ottima anche per preparare dei contorni, infatti può essere fritta oppure trasformata in un delizioso purè. Oltre a tutti questi impieghi classici, di recente questo ortaggio unico è stato utilizzato anche per preparare un gustosissimo gelato.

Se siete curiosi di provarlo, vi suggeriamo di andare alla Sagra che la città di Montescudo dedica a questa sua eccellenza. Qui infatti avrete modo di gustarla in tutte le forme che abbiamo appena citato.