I Tortelli alla Lastra sono una specialità tipica dell’Alta Valle del Savio e in generale della provincia di Forlì-Cesena.
I Tortelli alla Lastra sono una prelibatezza gastronomica tipica delle zone dell’Alta Valle del Savio e dell’Alta Valle del Bidente. Si tratta di una pietanza povera che in antichità veniva gustata sia durante i pasti che come merenda. Il nome di questa specialità culinaria è legata al nome della lastra di pietra refrattaria ruvida su cui viene cotta.
In particolare le famiglie lo gustavano alla fine dell’autunno durante il periodo di Ognissanti. Il ripieno dei Turtèl in tla lastra infatti è realizzato con ingredienti tipici della stagione autunnali come la zucca. In realtà però sono ottimi anche con erbe di campo, spinaci o cavoli.
Tortelli alla Lastra: come prepararli
Nel sito della Regione Emilia-Romagna si parla dei Tortelli alla Lastra come uno dei prodotti agroalimentari tradizionali della nostra terra. Il procedimento per realizzare questa preparazione tipica della zona della provincia di Forlì-Cesena è spiegato perfettamente nel portale della Regione.
Per realizzare i Turtèl in tla lastra è necessario avere a disposizione alcuni ingredienti, ossia:
- Farina di grano tenero
- Acqua di cottura della zucca
- Zucca
- Patate
- Lardo
- Cipolla
- Pecorino
La preparazione non è troppo complessa e si può fare a casa senza molti problemi. Per ottenere questa prelibatezza Romagnola dovete seguire il procedimento che vi lasciamo qui di seguito:
«Lessare le patate e la zucca in due pentole separate, scolare la zucca, stringerla in un canovaccio e tenere la sua acqua di cottura. Passare le patate e la zucca nel passaverdure. In una padella soffriggere il lardo con carota, sedano, cipolla, una cimetta di rosmarino e aglio, quindi miscelare il tutto (patate, zucca e soffritto) ed impastare con del pecorino stagionato.
Prendere la farina, aggiungere un pizzico di sale, aggiungere volta per volta acqua e acqua di cottura della zucca ed impastare bene, fino ad ottenere un impasto omogeneo.
Tirare la sfoglia a mano con il matterello, e riempirla con l’impasto preparato in precedenza. Sezionare con una rotellina da cucina i tortelli che dovranno avere una grandezza di cm 10×20 circa, con uno spessore totale di 1 cm circa. Il tortello verrà poi cotto sul testo (disco di terracotta), sarà da servire molto caldo ed eventualmente i più golosi potranno stenderci sopra una fetta di gota (guancia di maiale)» (così è stato scritto in data 17 febbraio 2020 sul sito agricoltura.regione.emilia-romagna.it).