I gnezz
I gnezz sconditi e gli ingredienti per il sugo (a sinistra) e i gnezz pronti da portare in tavola (a destra) (foto tratta dal libro Le minestre della tradizione romagnola, p.44)

I gnezz sono una minestra romagnola che purtroppo è andata persa nel tempo. Sono in pochi oggi coloro che la conoscono, per questo vogliamo svelarvi come cucinarla secondo la tradizione.

I gnezz sono un primo piatto della tradizione Romagnola che in pochi avranno sentito nominare. La cucina della Romagna moderna ha infatti quasi completamente dimenticato questa minestra dal grande sapore che veniva cucinata spesso in campagna. Dal sapore ricco e sostanzioso, i gnezz sono apparentati con i giogietti, un’altra minestra tipicamente Romagnola.

Non sono molte le fonti che parlano di questa antica minestra rustica e semplice. Fortunatamente la ricetta per realizzarla è scritta nel libro Le minestre della tradizione romagnola. Questo volume è molto prezioso e conserva ben 120 ricette della tradizione della provincia Romagnola. Ad impreziosire l’opera ci sono 110 illustrazioni che hanno come protagoniste le squisite minestre della Romagna.

I gnezz: la ricetta

La ricetta, che si trova a p. 44 dell’edizione de Le minestre della tradizione romagnola del 2010 edita da Edit Romagna, riporta i seguenti ingredienti:

  • Farina bianca e farina gialla
  • Pancetta o cotica di maiale
  • Sugo di pomodoro o conserva
  • Fagioli lessati
  • Strutto
  • Cipolla

Per ottenere i gnezz è necessario impastare le due farine utilizzando esclusivamente acqua. Dopo aver lasciato riposare per poco, tirare la sfoglia lasciandola un po’ spessa e poi tagliarla a quadretti. Far cuocere la pasta in una pentola di acqua bollente salata.

Per quanto riguarda il sugo, si deve fare un soffritto con lo strutto, la cipolla e la pancetta (o la cotica di maiale). Questo deve essere lasciato cuocere lentamente e poi, quando tutto è soffritto, vanno aggiunti il sugo di pomodoro (o la conserva) e i fagioli. Chiaramente i fagioli sono per tradizione quelli secchi e quindi devono essere ammollati per una notte e poi lessati prima di essere usati per il sugo.

Una volta cotta, la pasta deve essere condita con il sugo realizzato seguendo la ricetta appena spiegata.