I capperi della Rocca di Lugo sono molto conosciuti e apprezzati per via del loro sapore vivace e particolare.
I capperi della Rocca di Lugo crescono spontaneamente dalle fessure della Rocca Estense della città. Si tratta secondo gli esperti di un evento raro che dipende soprattutto dal particolare clima della nostra zona. Il gusto di questi capperi è differente dagli altri che si trovano in commercio. Essi si distinguono infratti per un sapore vivace e davvero squisito.
La fioritura avviene a fine maggio e per tutto il periodo estivo. Le gemme di questi fiori vengono raccolte e conservate sotto sale. Per procedere con quanto detto si segue la ricetta fornita da Pellegrino Artusi, il più grande gastronomo dell’Ottocento.
La storia dei Capperi della Rocca di Lugo
Si trova traccia di questo prodotto d’eccellenza già negli archivi comunali dell’Ottocento. Tra i documenti infatti si legge anche la voce “Capperi della Rocca” tra le entrate del bilancio del Comune.
A partire dal secondo dopoguerra è l’Amministrazione Comunale che si occupa direttamente della cura e della raccolte dei capperi. Questi preziosi prodotti vengono messi in salamoia all’interno di piccoli vasetti di vetro. Tali vasetti sono regalati agli ospiti del Comune come prezioso dono.
Quelli raccolti dagli addetti del Comune sono però solo i capperi qualitativamente migliori. Di conseguenza nelle fessure della Rocca ne rimangono. Per accontentare gli appassionati di questa prelibatezza, da qualche anno si è deciso di permettere a tutti di raccogliere i capperi della Rocca. Bisogna però dire che si possono raccogliere solo quelli che si trovano a un’altezza raggiungibile da terra.
I capperi di Lugo all’estero
I capperi della Rocca di Lugo sono conosciuti e apprezzati anche all’estero. Questi prodotti romagnoli infatti nel corso del tempo hanno guadagnato una grande fama grazie alla loro qualità.
A dimostrare come i capperi di Lugo siano sinonimo di qualità, c’è il fatto che esistono dei falsi venduti in giro per il mondo. Qualche decennio fa, nei noti magazzini Harrod’s di Londra erano venduti dei vasetti di capperi che nell’etichetta indicavano “Capperi della Rocca di Lugo”. Quei capperi però non provenivano dall’Italia e quindi erano semplicemente un’imitazione.