Gnocchi al ragù di castrato
(foto tratta dal libro Le minestre della tradizione romagnola, p.47)

Gli gnocchi al ragù di castrato sono un primo piatto che fa parte della tradizione romagnola da secoli: ecco la ricetta.

Gli gnocchi al ragù di castrato sono una pietanza ricca di gusto che fa parte della tradizione gastronomica romagnola. Il condimento realizzato con il castrato ha un sapore rustico e ricco che si sposa al meglio con gli gnocchi. Si tratta di un primo piatto davvero perfetto per i giorni festivi.

La ricetta degli gnocchi al ragù di castrato è scritta a p. 47 dell’edizione del 2010 de Le minestre della tradizione romagnola (libro edito da Edit Romagna).

Ingredienti

  • Spalla o ritagli di cosciotto disossato
  • 5 pomodori maturi
  • 1 bicchiere di olio di oliva
  • ½ bicchiere di vino bianco
  • Carota
  • Cipolla
  • Sedano
  • 200 gr di parmigiano reggiano
  • 4 patate grosse
  • 400 gr di farina
  • 1 uovo
  • Noce moscata
  • Sale
  • Pepe

Preparazione

«Mettere a cottura le patate in acqua con la buccia. Nel frattempo preparare in una casseruola il trito di cipolla, sedano, carota e soffriggerlo in poco olio d’oliva.

Tritare la carne di castrato, aggiungerla al soffritto e far rosolare bene, bagnando con vino bianco e lasciandolo evaporare. Pelare i pomodori immergendoli alcuni minuti in acqua bollente, tagliarli a quadratini e versarli infine nella casseruola. Condire con sale e pepe quindi lasciare cuocere aggiungendo acqua e brodo.

Pelare le patate, passarle allo schiacciapatate, aggiungere la farina, 1 uovo, noce moscata, poco parmigiano ed erba cipollina tritata. Impastare il tutto e creare degli gnocchi che dovranno essere rigati con una forchetta. Cuocere, condirli e servirli, infine, con una velatura di parmigiano e prezzemolo tritato.» (Le minestre della tradizione romagnola, Edit Romagna, 2010, p.47)