Gli spinaci alla Romagnola sono un contorno semplice e saporito, tipico di questa terra. Risultano ideali per accompagnare piatti di carne.
Gli spinaci alla Romagnola, conosciuti in dialetto come spinëz a la Rumagnöla, sono un contorno tipico della terra romagnola. Questo piatto è semplice da preparare e risulta molto particolare in quanto la ricetta prevede l’utilizzo di uva passa. Chiaramente ha un gusto particolare e di conseguenza non si adatta a tutti i tipi di palato.
Questo semplice e particolare piatto è tipico dell’intera provincia forlivese, ma in realtà viene preparato in tutta la Romagna. Di questo antico piatto ha parlato anche Pellegrino Artusi che l’ha inserita all’interno della sua famosa opera “La Scienza in cucina e l’arte di mangiar bene”.
La ricetta di Artusi degli spinaci alla Romagnola
Sono molte le ricette della tradizione Romagnola che Pellegrino Artusi ha raccolto all’interno del suo famoso libro “La Scienza in cucina e l’arte di mangiar bene”. Il gastronomo dell’Ottocento è infatti originario di Forlimpopoli e, pur essendosi trasferito in Toscana, non ha dimenticato i piatti della sua terra natale. Tra le ricette riportate nella sua straordinaria opera ce ne sono infatti parecchie che riportano nel nome “all’uso di Romagna”.
In questa raccolta, la ricetta n. 449 spiega alla perfezione come preparare gli Spinaci di magro all’uso di Romagna.
«Lessateli [gli spinaci, ndr.] con la sola acqua che grondano dall’averli tenuti in molle, spremeteli bene e metteteli in umido con un soffritto di olio, aglio, prezzemolo, sale e pepe, lasciandoli interi ed aggraziandoli con una presa di zucchero e alcuni chicchi d’uva secca a cui siano stati tolti gli acini.» (così scriveva P. Artusi in “La Scienza in cucina e l’arte di mangiar bene”, Ricetta n. 449)
Vi consigliamo di consumare questo contorno caldo servendolo per accompagnare secondi piatti di carne.