Il coniglio rosmarino e aglio è un secondo piatto ricco di gusto che si può preparare durante i giorni di festa per rendere felici i commensali.
Il coniglio al rosmarino e aglio è un secondo piatto davvero ricco di gusto, ideale per i giorni di festa. Portare in tavola il Cunéj aròst è un ottimo modo per rendere felici tutti i commensali seguendo una preparazione davvero semplice.
La ricetta del coniglio rosmarino e aglio
La ricetta del coniglio rosmarino e aglio è suggerita all’interno de E’ Magnè: i mangiari negli usi dei contadini romagnoli dai racconti di Roberto Giorgetti e di sua mamma Maria Manuzzi. Questo delizioso piatto è una testimonianza di Santa Cucchi.
Ingredienti per 6 persone:
- Un coniglio di circa 1 kg e mezzo
- 100 gr di strutto
- 2 bicchieri di vino bianco
- 4 o 5 spigoli d’aglio, 2 battuti finemente e 2 interi
- Qualche rametto di rosmarino
- Sale e pepe q.b.
«Lavare ed asciugare il coniglio, tagliarlo a pezzi di media grandezza e farli rosolare a fuoco lento nello strutto bollente in un apposito tegame di coccio largo e basso. A rosolatura avvenuta bagnare con un bicchiere di vino bianco e fare evaporare.
Salare e pepare, aggiungere gli spigoli d’agio battuti finemente e quelli interi, i rametti di rosmarino precedentemente legati con il filo da cucina per disperdere gli aghi. Lasciare cuocere per un’ora circa e di tanto in tanto bagnare con l’altro bicchiere di vino.» (Tratto da E’ Magnè: i mangiari negli usi dei contadini romagnoli dai racconti di Roberto Giorgetti e di sua mamma Maria Manuzzi, a cura di Daniela Bascucci, Cristina Buda, Tiziano Bugli, M. Cristina Garavini, Roberto Giorgetti, Gualtiero Montanari, Panozzo Editore, Rimini, 2002)