I cappelletti di cappone profumati al limone sono una rivisitazione del classico piatto tradizionale di Natale proposta dallo Chef Silver Succi .
I cappelletti di cappone profumati al limone sono una deliziosa rivisitazione di un piatto tradizionale Romagnolo. Questa preparazione, ideata dallo chef Silver Succi, è ideale per chi desidera un primo piatto diverso dal solito che in qualche modo sia legato alla tradizione.
La ricetta di cappelletti di cappone profumati al limone
I cappelletti di cappone profumati al limone sono un primo piatto ricco di gusto e di sapore che tutti possono proporre anche per Natale. Scopriamo insieme come realizzarli a casa.
Ingredienti
Per il ripieno:
- 1 cappone
- 90gr di parmigiano
- 60gr di prosciutto crudo
- 180gr di ricotta
- 1 buccia di limone non trattata
- Burro
- Vino bianco
- Sale
- Pepe
Per la guarnizione:
- Pistacchi
- Maggiorana
Per la crema:
- 700gr topinambur
- ½ cipolla
- 1 patata media
- Olio extra vergine di oliva
- Sale
Per il brodo:
- Sedano
- Carota
- Cipolla
- Chiodi di garofano
- Pomodoro
- Sale
Preparazione
«Tagliare a pezzi il petto di cappone, farlo cuocere in un tegame con il burro, sfumare con il vino bianco, portare a cottura aggiungendo il liquido, sale e pepe. Passare al tritacarne-fine il petto insieme al suo liquido, al prosciutto e alla ricotta. Aggiungere a questo punto la buccia grattugiata del limone e il parmigiano. Aggiustare di sale e pepe.
Tirare la sfoglia sottile, tagliare dei quadretti di pasta di circa 2cm per lato. Farcirli con il ripieno e richiuderli a forma di cappelletto. Intanto, con il restante cappone fare un brodo aggiungendo tutte le verdure e l’acqua fredda.
Per la crema di topinambur, far sudare in un tegame con un po’ di olio la cipolla tagliata fine, 500gr di topinambur, le patate sbucciate e a pezzi. Salare leggermente e coprire di acqua. Lasciare sobbollire fine a completa cottura e passare in “campana” o frullarlo con il mini-pimer aggiungendo il liquido di cottura per ottenere la giusta densità e sistemarlo di sale e pepe. Tagliare sottilmente con l’aiuto della “chitarra a mandolino” il rimanente topinambur, sciacquarli in acqua, scolarli e friggerli in olio di arachidi a 160°.
A questo punto cuocere i cappelletti nel loro brodo, saltarli con il burro, la maggiorana e i pistacchi tagliati a lamelle. Mantecarli con altro parmigiano e un poco di brodo per creare una salsa morbida e cremosa. Servirli sulla crema di topinambur e guarnirli con i topinambur fritti.» (così è scrive Milena Zicchetti su lapiazzarimini.it nel 2012)