Brazadèl d’la cros
(prolocoemiliaromagna.it)

Il brazadèl d’la cros è l’unica preparazione tipica di Castel Bolognese e ancora oggi è venduto nei forni del paese romagnolo.

Il brazadèl d’la cros fa parte da secoli della tradizione gastronomica di Castel Bolognese. Questa preparazione unica è considerata infatti l’unico “piatto tipico” del paese romagnolo e ancora oggi è venduto nei sui forni.

Ogni forno propone ovviamente una propria versione di questa preparazione. Abbiamo deciso comunque di svelarvi la ricetta del brazadèl d’la cros dettata da Paolo Borghesi, ultimo eredi dell’antica famiglia di fornai che l’aveva ideata. Tale ricetta è presente nel volume “Mangiari di Romagna”.

«Si impasti, in acqua e sale, della buona farina bianca (doppio zero); si impasti bene, si ripete, fino ad ottenere un composto sodo come i fianchi di una giovane sposa.

Staccati dei tocchetti di 80-100 grammi, si ricavino dei bigoli della grossezza di un dito, lunghi a sufficienza per farne un bel cerchietto con una croce in mezzo. Si lascino asciugare almeno dai 10-15 minuti – meglio se più – perché, in superficie, si crei una sottile crosta. Si immergano, poi, per non più di 3-4 minuti, in un ampio paiolo dove sobbolle (ma molto lentamente) dell’acqua dolce. I bracciatelli verranno da soli a galla a dirci subito di passare – sempre per 3-4 minuti – in un mastello di acqua fredda.

Poi li accoglierà, fino a cottura, un forno riscaldato a legna, dal quale verranno levati con la panéra, una specie di largo badile di legno, dalla pala assottigliata in cima.»  (“Mangiari di Romagna”, a cura di M. Caminiti, L. Pasquini, G. Quondamatteo, Milano, Garzanti, 1961).