
Il pittore Silvestro Lega, nativo di Modigliana, è stato uno dei più noti esponenti del movimento pittorico dei macchiaioli.
I cosiddetti “macchiaioli” furono un gruppo di artisti italiani che, ispirandosi al realismo francese, a metà dell’Ottocento cercarono di rappresentare la realtà nella maniera più oggettiva possibile.
Anzi, vollero apertamente distaccarsi dalla precedente pittura romantica, a loro modo di vedere troppo idealizzata. Essi infatti scelsero di trattare temi che privilegiavano la contemporaneità e la quotidianità.
Insieme al toscano Giovanni Fattori, nel gotha dei pittori macchiaioli troviamo proprio un romagnolo: il modiglianese Silvestro Lega.
La sua opera più celebre è quella presentata in copertina: Un dopo pranzo (Il pergolato).
Come si legge sul sito della Pinacoteca di Brera, il quadro rappresenta “con sguardo affettuoso un piccolo mondo borghese e femminile traendone spunto per una splendida raffigurazione di paesaggio condotta sulla scorta della nuova teoria della “macchia”, con esiti di altissima qualità pittorica”.
Insomma, l’ennesima testimonianza di un fondamentale contributo apportato dalla Romagna e dalla sua creatività alla sconfinata ricchezza artistica e culturale d’Italia.